7Sep
Nell’ambito del suo impegno a favore delle energie rinnovabili, il governo del Regno Unito offre contributi finanziari a coloro che hanno installato pannelli solari nella propria casa. Questa "tariffa feed-in" paga i proprietari di casa per generare la propria energia, che non solo alimenta gli elettrodomestici della loro casa, ma può anche essere rivenduta alla rete tramite una "tariffa di esportazione". Attualmente la tariffa feed-in è di 12,47 pence per kilowattora, ma lo ha confermato oggi il Dipartimento per l’Energia e il Cambiamento Climatico (DECC). che i pagamenti saranno ridotti a 4,39 pence a partire dal mese prossimo, un calo del 65%.
Le prime proposte prevedevano una riduzione dell'87%, ma Amber Rudd si occupa di energia e clima cambiare segretario, ha attenuato il colpo dopo aver subito pressioni da parte della Solar Trade Association e Pace verde. Entrambi gli organismi hanno avvertito che i tagli potrebbero comportare una perdita di posti di lavoro nel settore degli impianti solari e influenzare l'impegno generale del Regno Unito nei confronti dell'energia verde. Il governo sostiene che i sussidi dovrebbero essere “temporanei, non parte di un modello di business permanente” e afferma che i pannelli solari ora sono molto più economici da installare.
L'annuncio di oggi arriva pochi giorni dopo che i ministri hanno raggiunto un accordo con altri leader mondiali per aumentare il loro impegno verso un'energia a basse emissioni di carbonio in una conferenza sui cambiamenti climatici a Parigi. All'inizio di quest'anno, il governo ha iniziato a raccogliere fondi per nuovi parchi eolici onshore nel tentativo di aiutare le aziende a "stare in piedi con le proprie gambe" e "non incoraggiare la dipendenza dai sussidi pubblici".
Il solare è visto come uno dei modi più economici e pratici per i consumatori di generare energia rinnovabile. Con gli incentivi destinati a cadere a gennaio e il regime di tariffe feed-in limitato a 100 milioni di sterline, il governo ritiene che il settore sia ora abbastanza grande da reggersi in piedi da solo. I dati del settore, tuttavia, ritengono che saranno costretti a correre prima di poter camminare.